George Wombwell

Il circo viaggiante

Nato nell'Essex nel 1777, George Wombwell si trasferi' a Londra nel 1800 e apri' una bottega di calzolaio a Soho. La sua vita prese una svolta inaspettata quando decise di comprare per 70 ghinee due boa particolarmente grandi trovati al porto. Recupero' la spesa in sole 3 settimane esponendoli in locali pubblici e, stimolato dal successo, comincio' a comprare animali esotici.
Nel 1810 fondo' il "Serraglio Viaggiante Wombwell" e parti' in tour attraverso tutto il paese.

Alcuni anni dopo Wombwell allevo' il primo leone nato in cattivita' in Gran Bretagna: lo chiamo' Wallace da William Wallace e con lui comincio' un estremamente proficuo - ma purtroppo disdicevole n.d.r. - show di lotta tra animali.

Dopo Wallace, Wombwell allevo' un altro leone, Nero, che ben presto si rivelo' un animale dall'indole talmente docile da diventare il suo animale da compagnia.

Negli anni successivi lo zoo di Wombwell divenne lo spettacolo piu' grande e popolare dell'intero Regno Unito ed includeva tra i suoi animali tigri, elefanti, zebre, puma, orsi polari e ( pubblicizzato come il "vero" unicorno ) un rinoceronte.

La fama di Wombwell raggiunse il principe Alberto, il consorte della regina Vittoria, i cui cani da un po' di tempo soffrivano di una misteriosa malattia.
Convocato a palazzo, George dette solo uno sguardo ai cani di Sua Maesta' e, senza esitazione, affermo' che era l'acqua che bevevano a far loro del male.
Il principe Alberto cambio' loro l'acqua, e i cani stettero meglio.
Il principe per gratitudine chiese a Wombwell in che modo potesse ringraziarlo: Wombwell quindi rispose che non c'era nulla di cui avesse bisogno.

Un anno dopo, quando la regina Vittoria chiese di vedere l'elefante del Siam di Wombwell nel castello di Windsor, il principe Alberto lo stava aspettando con un regalo per "l'uomo che aveva tutto": una bara di rovere istoriata con fregi che il principe Alberto stesso, che aveva velleita' artistiche, aveva progettato.
Wombwell ringrazio' di cuore il principe e comincio' ad esporre il feretro come parte del suo spettacolo, facendo pagare ai visitatori un biglietto supplementare.

Wombwell mori' nel 1850.
Alla sua morte, nel suo necrologio il Times scrisse:
" Probabilmente nessuno ha fatto cosi' tanto per divulgare lo studio della storia naturale tra le masse ".

Wombwell venne tumulato nella bara costruita per lui dal principe Alberto, che venne posta poi nel monumento che tutti conosciamo, con il suo amato Nero addormentato in cima.




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